CENTRO DI ACCOGLIENZA PER

IMMIGRATI

LOCATION

Calenzano (FI)

ANNO

Progettazione: 2007 - 2008 Realizzazione: 2008 - 2011

COMMITTENTE

Casa S.p.a

PROGETTAZIONE

Riccardo Roda (Eos Consulting)

La Residenza di Primo Inserimento a Calenzano, terminata nel 2011, costituisce un raro esempio di architettura pensata espressamente per l’accoglienza dell’immigrato extra-comunitario. In Toscana, infatti, può essere considerato il primo edificio destinato a tale utenza, realizzato da oltre 30 anni. Il progetto coniuga l’housing sociale con i “centri accoglienza”, con l’obiettivo di favorire il processo di integrazione degli immigrati in regola con il permesso di soggiorno e con una attività lavorativa. L’offerta residenziale prevede infatti una locazione con permanenza di medio termine, con la stipula di contratti di anni 3+2, con affitti a canone agevolato. Il centro è stato oggetto di un’innovativa ed articolata esperienza di progettazione integrata e partecipata promossa dal Comune di Calenzano e da Casa S.P.A., assieme ai progettisti, agli ospiti del preesistente Centro Accoglienza, e con la supervisione scientifica della Fondazione Giovanni Michelucci. Tale esperienza ha rappresentato uno strumento evoluto per gestire il progetto edilizio, grazie al quale è stata data voce alla comunità straniera di Calenzano, orientando al meglio le attività di elaborazione del progetto e producendo un approccio democratico e partecipato da parte degli ospiti stranieri. L’edificio, che si sviluppa su tre livelli fuori terra, contiene 15 unità abitative con differenti tagli tipologici, destinate a ospitare da 1 a 4 persone, con l’obiettivo di garantire anche le condizioni necessarie ai ricongiungimenti familiari. La residenza mira a creare una struttura capace di dare una risposta dignitosa al disagio abitativo degli immigrati, assicurando buone condizioni di convivenza, sicurezza e qualità di vita. In totale la struttura ospita fino a 36 persone. Cardine del progetto architettonico è il sistema degli spazi collettivi (hall, sala riunioni, terrazza condominiale, ecc.), attorno a cui si sviluppano le residenze. Queste ultime sono localizzate infatti sia nel corpo di fabbrica principale, sia nel corpo secondario collegati tra loro dalla distribuzione verticale e dai suddetti spazi collettivi, che diventano quindi una vera e propria “cerniera” nei confronti dei corpi edilizi e delle funzioni interne ed esterne al centro. La Residenza è uno dei progetti vincitori del bando regionale D.E.A. Distretti Energetici Abitativi (2007), che ha finanziato gli extra-costi energetici . L’utilizzo rigoroso di criteri bioclimatici, che caratterizza il progetto, si basa su soluzioni attuate sia a livello urbano (orientamento dell’edificio, sfruttamento degli apporti gratuiti del sole e del vento) sia a livello edilizio (tipologia architettonica a ballatoio schermato, controllo dell’irraggiamento solare, soluzioni costruttive che massimizzano l’inerzia termica quali pareti esterne ventilate e sistemi di isolamento strutturale a taglio termico). Il sistema-impianto prevede soluzioni evolute, in particolare la produzione del riscaldamento e dell’acs avviene tramite rete di teleriscaldamento alimentato a biomasse, e i consumi elettrici sono assicurati da un impianto fotovoltaico posto in copertura.

SHARE PROJECT
  • LOCATION : Calenzano (FI)
  • ANNO : Progettazione: 2007 - 2008 Realizzazione: 2008 - 2011
  • COMMITTENTE : Casa S.p.a
  • PROPONENTE :
  • PROGETTAZIONE : Riccardo Roda (Eos Consulting)
  • PROGETTAZIONE e DIREZIONE LAVORI :
  • PROGETTAZIONE ESECUTIVA e DIREZIONE LAVORI :
  • PROGETTAZIONE URBANISTICA :
  • PROGETTO DI COMPLETAMENTO :
  • VARIANTE IN C.O. :
  • ANNO REALIZZAZIONE :
  • CLASSIFICA :
  • PROGETTO DI COMPLETAMENTO E DIREZIONE LAVORI :
  • DIREZIONE LAVORI E VARIANTE IN C.O. :